×

CATEGORIE

Italia Travel Awards

Destinazioni
Estero Italia
Partire
App & Hi-Tech Arte e Cultura Benessere Esperienze di Viaggio Eventi Mangiare in Viaggio Novità Promozioni e Concorsi Shopping Turismo sostenibile Vacanze per Famiglie Viaggi accessibili Viaggi al femminile Viaggi di lusso Viaggi di stagione Viaggi low cost Weekend
Viaggi Curiosi
Buona fortuna Miti e leggende Sai perché Stranezze dal mondo
Partire | App & Hi-Tech

La Russia firma l’aeroporto del futuro

di Redazione | Sep 13, 2021

Openspace, di design e silenzioso, così Deerns riprogettare l’architettura e l’acustica degli scali

A metterlo in evidenza è stata una ricerca di Deerns, società internazionale di ingegneria e consulenza, secondo la quale, il costante aumento del numero dei passeggeri e l’affollamento dovuto ai controlli per l’emergenza Covid19, ha reso gli aeroporti più rumorosi, paragonabili al marciapiede di una strada cittadina mediamente trafficata. La soluzione? Arriva da un progetto pilota partito in Russia.

L’idea ambiziosa è un aeroporto interamente openspace che combini al design architettonico una progettazione che lo renda acusticamente confortevole e performante. Sarà caratterizzato da una pianta curvilinea, un controsoffitto ondulato e una facciata inclinata, sarà presentato come un unico grande blocco alto che al suo interno avrà diverse piccole strutture di servizio chiuse ma ad un’altezza ridotta.

Per misurare il comportamento acustico dell’aeroporto sono stati presi in considerazione due parametri, ovvero la riverberazione e l’intelligibilità dell’aeroporto: il primo parametro analizzato è lo Speech Transmission Index (STI), che aiuta a capire l’intelligibilità del parlato degli annunci dell’aeroporto, mentre il secondo parametro è il tempo di riverberazione T60, che quantifica l’entità dell’echo in un ambiente.

I risultati dello studio hanno mostrano che la capacità di capire gli annunci è sempre superiore al 50%, mentre il tempo di riverberazione (l’echo) è inferiore a 1,5 s in quasi tutti gli spazi a 500 e 1000 Hz: un ottimo risultato per questo tipo di volume, senza separazione tra diverse aree e soffitto più alto di 10 metri che corrisponde ad un completo cambio di percezione passando dall’echo in un chiesa vuota, se non fossero installati i pannelli acustici, a una sala per concerti di musica sinfonica, con i pannelli installati.