Il giorno del silenzio di Bali, o Nyepi in lingua locale, è una tradizione induista radicata nella storia e osservata per celebrare il tradizionale anno nuovo del calendario Saka, il calendario indiano usato anche dagli induisti indonesiani.
Durante questa giornata particolare l’isola si ferma: i rumori, la musica, i trambusti delle auto e dei motorini lasciano il posto ad un silenzio assordante, reso obbligatorio dalle rigide regole religiose. Persino l’aeroporto internazionale di Denpasar chiude per 24 ore! Il Nyepi dura dalle 6 del mattino alle 6 del mattino del giorno successivo, e viene osservato anche nelle isole vicine, come ad esempio Nusa Lembongan. Il Nyepi viene celebrato in base al calendario Saka, che segue le fasi lunari. Pertanto il giorno preciso varia di anno in anno; tipicamente la ricorrenza cade tra marzo e aprile. Nel 2020, il Nyepi è stato celebrato il 25 marzo, mentre nel 2021 la data sarà il 14 marzo.
Sebbene per i turisti il Nyepi sia poco più di una scocciatura, per i locali rappresenta una celebrazione molto importante: essi si preparano meticolosamente fin dalla sera precedente, quando bruciano le effigi dei demoni e scendono in strada per le processioni, in cui vengono eseguiti rituali per mandar via gli spiriti maligni.
A nessuno è concesso di muoversi per l’isola, eccezion fatta per le pattuglie che si assicurano che il silenzio venga rispettato, e ovviamente per i mezzi di soccorso d’emergenza.