La Carinzia, così come tutta l’Austria, è ricca di tradizioni e leggende popolari, che si tramandano di generazione in generazione. Racconti fantastici che portano indietro nel tempo, a tempi lontani e fiabeschi, dove tutto era magico. Tra le più famose c’è sicuramente quella della fondazione della pittoresca Klagenfurt, oggi capoluogo della regione carinziana.
La leggenda vuole che nelle paludi tra il fiume Drau e il Lago Wörthersee che circondavano la città vivesse uno spietato drago. Gli abitanti dei territori, per lo più contadini, erano ormai costretti alla fame dovendo sacrificare periodicamente il loro bestiame per contenere la fame e l’ira dello spaventoso mostro.
Solo l’astuto ingegno degli uomini riuscì a trovare un astuto stratagemma usando un toro come esca, con il quale catturarono e annientarono il famelico drago, ponendo fine a quel periodo di terrore e difficoltà.
Le zone abitate prima dal mostro vennero bonificate e la città crebbe florida, divenendo appunto la più importante della regione. La Fontana del Lindwurm dove è rappresentato un possente drago, costruita nel 1593 e sopravvissuta anche alla distruzione delle successive guerre, resta il simbolo e l'emblema della di Klagenfurt e della sua fondazione.